Gli occhiali devono essere prima di tutto comodi. E non poco!
La nostra montatura deve essere così comoda da farci dimenticare che stiamo indossando un paio di occhiali.
No, giuro che non sto esagerando affatto.
Come si fa a capire se un occhiale è realmente comodo? Beh, semplice: innanzitutto non ci verrà voglia di togliercelo!
Se questo non è il vostro caso o se siete in cerca di un nuovo occhiale, ci sono dei trucchi per capire se è quello giusto per voi o meno.
In particolare, sono tre le caratteristiche da tenere bene a mente. Vediamo quali.
Naso, orecchie, viso: tutti i posti in cui gli occhiali devono essere comodi
Gli occhiali che stiamo indossando devono essere leggeri e non apportare peso eccessivo sul naso. Se poggia nei punti sbagliati, sicuramente l’effetto che farà è darci una sensazione di appesantimento sul volto che vogliamo assolutamente evitare.
La calzata degli occhiali è uno degli elementi fondamentali per evitare di acquistare montature che potrebbero essere potenzialmente scomode nel lungo periodo. Motivo per cui deve essere regolata in modo da essere perfetta.
Oltre al naso, un altro punto fondamentale per quanto riguarda la calzata dell’occhiale, sono le orecchie. Qui, lo sappiamo, poggiano le aste che non devono mai essere né eccessivamente lunghe e né eccessivamente corte, né troppo strette né troppo larghe.
L’ultimo aspetto a cui un ottico deve fare molta attenzione è che la montatura non limiti il campo visivo del cliente. La legge in questo caso è: se vedi il bordo della montatura mentre indossi un paio di occhiali, c’è qualcosa che non va.
Lo avete capito, no? Gli occhiali devono essere perfetti sul vostro viso e inquadrare gli occhi in modo da evitarvi anche il minimo fastidio e scomodità.
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